La poetica di lavoro di Arterie si contraddistingue fortemente per il carattere interculturale delle produzioni teatrali, l’incontro tra culture ed esperienze artistiche di origini diverse diventano occasione di arricchimento nella fase creativa.
Nel lavoro in sala, nel processo di costruzione, centrale diventa la figura dell’attore come autore del proprio ruolo e della propria vita sulla scena, generando inoltre un meccanismo di creazione basato sulla ricerca dell’energia dell’attore, attraverso l’uso dell’improvvisazione.
Prioritario è lo studio dell’immagine teatrale, della composizione legata al tema e della de-frammentazione linguistica, tutti assorbiti dalla scuola russa soprattutto di ultima generazione.

Il Teatro per le nuove generazioni permette di acquisire e potenziare le capacità espressive e relazionali, la scoperta e il confronto delle emozioni, sviluppa linguaggi creativi, la costruzione del sé, la relazione con l’altro. Ensamble, ritmo e tempo ritmo, playing position, l’ascolto di sé e degli altri. Il gioco teatrale come strumento per la sollecitazione e la conoscenza di sé e delle proprie possibilità espressive attraverso l’educazione alla sensorialità e alla percezione del movimento corporeo, gestuale e vocale.